Tag : credito d’imposta ricerca e sviluppo

Tax & Legal News – 20/2019

Liquidazione dell’Iva di gruppo, indennità per la perdita dell’avviamento commerciale, ricaduta fiscale dell’IFRS 16, sanzioni sul credito di imposta per ricerca e sviluppo. Sono alcuni degli argomenti che trovate nel nuovo numero di Tax & Legal News, la newsletter di informazione fiscale e tributaria a cura dei professionisti Cla Consulting. L’ultima edizione è consultabile liberamente, insieme a tutti gli arretrati, nella sezione dedicata del nostro sito. Ecco l’indice completo:

Interpretazioni

  • La liquidazione Iva di gruppo è preclusa ai residenti extra Ue
  • Dall’Ocse un aggiornamento sul Country by country reporting

Giurisprudenza

  • I canoni non riscossi sono tassabili fino alla data dello sfratto
  • L’indennità per la perdita dell’avviamento commerciale è esclusa da Iva
  • Costi black list non indicati: termini quinquennali per le sanzioni

Dottrina

Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo

Il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo è il tema del nuovo Strumento mensile a cura dei professionisti CLA Consulting. L’incentivo è riconosciuto alle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2020.

L’obiettivo del credito d’imposta per ricerca e sviluppo è di far crescere gli investimenti privati nel comparto R&D, considerando meritevoli del credito d’imposta gli effettivi incrementi di spesa complessiva in attività di ricerca e sviluppo rispetto agli investimenti riferibili agli anni della media. Sono agevolabili le spese connesse agli investimenti in attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale rappresentate da:

  • costi per il personale impiegato nell’attività di ricerca e sviluppo,
  • contratti di ricerca “extra-muros”, stipulati con università, enti di ricerca, imprese e start-up innovative,
  • quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio e spese relative a competenze tecniche e privative industriali.

Ecco l’indice completo del documento che può essere consultato e scaricato liberamente insieme a tutti gli arretrati nella sezione dedicata del nostro sito.

  1. Premessa
  2. Fonti di riferimento
  3. I soggetti che possono beneficiare del credito
  4. I costi di ricerca e sviluppo agevolabili
    1. I costi del personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo
    2. Le quote di ammortamento delle spese per strumenti e attrezzature di laboratorio
    3. Le spese per contratti di ricerca “extra-muros”
    4. Le spese per competenze tecniche e brevetti
    5. Spese per attività di certificazione contabile
  5. I costi esclusi
  6. La quantificazione dei costi di ricerca e sviluppo agevolabili
  7. Modalità di calcolo
  8. Rilevazione contabile
    1. Contributo in conto esercizio
    2. Contributo in conto capitale
  9. Obblighi documentali e altri adempimenti
  10. L’utilizzo del credito di imposta

CONSULTA IL DOCUMENTO COMPLETO IN ARCHIVIO

La fusione

La Fusione è il tema dello strumento mensile che potete trovare online nella sezione dedicata del nostro sito del nostro sito, insieme ad altre pubblicazioni monografiche curate dai professionisti CLA Consulting.

Lo studioè aggiornato a giugno 2018 aggiornata a giugno 2018 (avevamo pubblicato il precedente aggiornamento a luglio 2017). Esamina gli aspetti civilistici, contabili e fiscali relativi all’operazione di fusione, con un aggiornamento in particolare per quanto riguarda la ripartizione del credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo nella fusione.

Su questo tema si fa riferimento alla circolare 16 maggio 2018 n. 10/E, in cui l’Agenzia delle Entrate ha esaminato i riflessi derivanti dalle operazioni straordinarie ai fini della fruibilità del credito d’imposta ricerca e sviluppo previsto dall’articolo 3 del D.L. n. 145/2013.

Di seguito l’indice del documento che può essere consultato e scaricato liberamente dal nostro archivio.

1. Aspetti civilistici

  1. Progetto di fusione
  2. Situazione patrimoniale
  3. Relazione dell’organo amministrativo
  4. Relazione degli esperti
    1. L’esonero dalla relazione degli esperti
  5. La delibera di fusione
  6. L’atto di fusione
  7. La fusione semplificata
    1. Fusione attuata mediante il leveraged buyout
    2. Fusione per incorporazione di società interamente possedute
    3. Fusione per incorporazione di società posseduta almeno al 90%
    4. Fusione cui non partecipano società con capitale rappresentato da azioni
  8. La Fusione inversa
    1. Orientamento favorevole all’applicazione della disciplina relativa alle azioni proprie alla fusione inversa
    2. Orientamento sfavorevole all’applicazione della disciplina relativa alle azioni proprie alla fusione inversa

2. Aspetti contabili

  1. Documenti contabili nell’operazione di fusione
  2. Situazione patrimoniale ai sensi dell’ articolo 2501-quater del Codice Civile
    1. Contenuto
    2. Criteri di redazione della situazione patrimoniale
  3. La determinazione del rapporto di cambio
  4. Bilanci e situazioni patrimoniali di chiusura della società incorporata o fusa
    1. Retroattività reddituale e contabile
    2. Contabilizzazione della fusione in caso di retrodatazione degli effetti contabili
    3. Contabilizzazione della fusione in caso di coincidenza degli effetti contabili e reali
  5. Primo bilancio successivo alla fusione (articolo 2504-bis, comma 4, del Codice Civile)
    1. Il bilancio di apertura
  6. Differenze di fusione
    1. Il disavanzo di fusione: trattamento contabile
    2. L’avanzo di fusione: trattamento contabile
  7. Primo bilancio successivo all’operazione di fusione
  8. Il bilancio di fusione e il bilancio consolidato
  9. Esempi

3. Aspetti fiscali

  1. Neutralità della fusione
    1. Neutralità in capo alle società
    2. Neutralità in capo ai soci
  2. L’affrancamento del disavanzo di fusione
    1. L’affrancamento previsto dall’articolo 172, comma 10-bis, del TUIR
    2. Il riallineamento delle attività immateriali e delle altre attività dalle operazioni straordinarie prevista dal D.L. n. 185/2008
    3. Il riallineamento previsto dall’articolo 15, commi 10-bis e 10-ter, del D.L. 29 novembre 2008 n. 186
  3. La ricostituzione delle riserve in bilancio
  4. Il regime fiscale dell’avanzo di fusione
  5. Il riporto delle perdite fiscali
    1. Disciplina generale
    2. L’estensione delle limitazioni previste per le perdite fiscali agli interessi passivi indeducibili e alle eccedenze  dell’agevolazione ACE
    3. I chiarimenti relativi al riporto delle perdite fiscali nella fusione
    4. Il regime delle perdite per le fusioni retrodatate
    5. Il riporto delle perdite fiscali nelle fusioni con indebitamento (c.d. “operazoni di leveraged buyout“)
  6. Le regole di determinazione del reddito
    1. La ripartizione del credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo nella fusione
  7. Le imposte indirette
  8. I comportamenti elusivi nella fusione
    1. La normativa di riferimento
    2. La casistica
  9. La fusione e il consolidato fiscale
  10. La fusione transnazionale
    1. La normativa generale
    2. La normativa fiscale

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